Taiwan innovativa e fusion, nuova meta gastronomica da scoprire
https://youtu.be/oOxzf8zOwaA
Tofu fermentato, dolcetti piccanti, panini con maiale bollente, guava verde caramellato. Già famosa per il suo street food, Taiwan inizia a imporsi come una delle frontiere culinarie più interessanti, tanto che la famosa rivista di viaggi “Traveller” l’ha scelta come “destinazione food” dell’anno. Cucina fusion, menù che cambiano con le stagioni e prezzi contenuti attirano turisti da tutto il mondo. E molti ristoranti che seguono questa filosofia, innovazione e prodotti sempre freschi, hanno aperto di recente. Il merito è anche di giovani chef, come Andre Chiang, che ha studiato in Francia, ha lavorato a Singapore e ora ha aperto il suo ristorante “Raw” a Taipei. Serve piatti che definisce una re-interpretazione della cucina tradizionale dell’isola e propone 7 menu che cambiano ogni mese con piatti come gamberi in cracker di riso viola, tre cavolfiori in wafer di pelle di pollo, tipica torta all’ananas in versione cubetti semi-ghiacciati. Un menu costa sui 24 euro, una cifra accessibile secondo lui rispetto a una cena in un ristorante di lusso dell’isola. Ma il progetto vuole anche far risorgere la tradizione taiwanese, allontanando le influenze giapponesi e cinesi. Anche gli interni del ristorante infatti sono realizzati da artisti locali e in stile tipico dell’isola.