Terzo titolo europeo per Gianmarco Tamberi in una magica notte romana. Dopo un errore a 2.26, aver saltato in extremis al terzo tentativo a 2.29, l’azzurro prima salta senza errori a 2.31, poi a 2.34 comincia lo show: si toglie la scarpa e spuntano le molle. Ma non basta. Alla fine salta il 2.37 al primo tentativo e dice basta. Record dei campionati europei per l’azzurro. Argento per l’ucraino Lavskyy. Bronzo per l’altro ucraino Doroshchuk con 2.26.
Parla Tamberi
“Se non avessi vinto questa gara non avrei parlato per un mese perché ieri avevo dichiarato che stavo benissimo, anche se qualcuno ha storto il naso in quanto ho rinunciato a gareggiare a Ostrava, ma è stato solo per precauzione. Ho investito tutto in questa stagione”. Parola di Gimbo Tamberi che a Raisport commenta l’oro europeo che è stato un vero e proprio show. “Da capitano, dopo le vittorie dei miei compagni, non potevo vincere con una `misuretta`. Siamo una squadra pazzesca. L`Italia dell`atletica è incredibile. Ora si entra in gara con la voglia di raggiungere il proprio obiettivo e non con la paura di fallire, con gli occhi pieni di sogno”.
Una gara cominciata male con un 2.26 saltato al secondo tentativo ed il 2.29 saltato al terzo. “Ho avuto qualche problema all’inizio – continua – ma ci sta perché, quando non si entra nel clima agonistico da tanti mesi, possono succedere queste cose. Dedico la mia vittoria a Fabrizio Borra, che fa parte dello staff dei miei fisioterapisti, che sta vivendo un momento molto difficile e gli auguro con tutto il cuore che possa superarlo presto per cui il mio pensiero speciale è per lui”.
Poi lo show. Subito dopo l’oro con uno straordinario salto, il 32enne marchigiano ha simulato un infortunio salvo poi estrarre delle molle da una scarpa diversa da quella con la quale ha saltato, come per svelare il segreto dell’ennesimo trionfo. Poi la corsa verso la tribuna e il bacio con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella presente sugli spalti. “Ringrazio il Presidente Mattarella, quando ho saputo della sua presenza mi sono venuti i brividi, per me è un grandissimo onore. Alle Olimpiadi di Parigi andremo con la voglia di spaccare tutto, lotteremo fino all`ultima goccia di sudore e non ci tireremo mai indietro”.
