Tanti auguri a Ornella Muti, 65 anni di bellezza mai sfiorata dal tempo

Dai fotoromanzi alle produzioni internazionali: ha girato ben 87 film, decine di serie tv e a vincere decine di premi

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Tanti auguri a Ornella Muti che oggi, 9 marzo, compie 65 anni. La sua bellezza non è stata minimamente sfiorata dal tempo. Ha girato ben 87 film, decine di serie tv e a vincere decine di premi. Nata a Roma, nel 1955, volto noto di molti fotoromanzi negli anni ’70 come la sorella Claudia, la sempre affascinante Muti esordì sul grande schermo quando aveva 14 anni, nel 1969: fu scelta da Damiano Damiani come protagonista del suo film “La moglie più bella”. Il regista le impose un nome d’arte con reminiscenze dannunziane (Ornella è un personaggio de “La figlia di Jorio”, Elena Muti è la protagonista de “Il piacere”), anche perché già esisteva un’attrice con il suo stesso cognome, Luisa Rivelli. Ha lavorato, tra gli altri, con Carlo Verdone, Mario Monicelli, Dino Risi, Adriano Celentano, Ettore Scola, John Landis, Marco Ferreri e Woody Allen. Tra i suoi film più famosi, è impossibile non ricordare Romanzo popolare, I nuovi mostri, Il bisbetico domato, Innamorato pazzo, Flash Gordon, Grandi magazzini, Io e mia sorella e Il Conte Max.

La Muti partecipò al kolossal statunitense “Flash Gordon” nella versione di Mike Hodges, nella parte della perfida Principessa Aura, e al thriller “Per amore e per denaro” di James Toback. Girò diversi film di produzione statunitense. In “Agente 007 – Solo per i tuoi occhi perché il suo costumista”, Wayne Finkelman, non era stato ingaggiato dalla produzione. Nel 2012 Ornella Muti prese parte al film di Woody Allen, girato in Italia, “To Rome with Love”. Nel 2013, insieme con la figlia Naike Rivelli, fu protagonista del videoclip e del brano prodotto da Alexandra Damiani “Queen Of The Dancefloor”. Del 2017 fu la partecipazione alla serie televisiva italiana “Sirene”, prodotta dalla Rai. Dal 1988 al 1996, l’attrice è stata sposata con Federico Fachinetti, dal quale avrà altri due figli, Carolina e Andrea. E tra le decine di premi, ricordiamo quelli rivevuti nel 1988 e 1989, i Nastri d’argento come miglior attrice protagonista, rispettivamente per “Io e mia sorella” e “Codice privato”. Nel 1989 si è aggiudicata il Globo d’oro come miglio attrice sempre per “Io e mia sorella”, nel 2018 il Ciak d’oro speciale per il serial movie “Sirene”.