Il Tar della Sicilia da’ ragione nel merito al presidente dell’Irsap Alfonso Cicero per la revoca definitiva del lotto industriale a un’impresa raggiunta da un’informativa antimafia prefettizia interdittiva, la “Mediatel Srl”, insediata nell’area industriale di Agrigento, “su cui sussiste il pericolo di condizionamento di Cosa Nostra”, si legge in una nota dell’Irsap. Con sentenza n° 849 depositata il 2 aprile, la prima sezione del Tar (presidente Nicolò Monteleone, estensore Maria Cappellano) ha rigettato in toto il ricorso proposto dalla Mediatel Srl, difesa dagli avvocati Giuseppe Arnone, Girolamo Rubino e Massimiliano Valenza, contro la determinazione del 5 maggio 2012 adottata dall’allora commissario Asi di Agrigento, Alfonso Cicero. Il Tar ha accolto in pieno le tesi difensive del Consorzio Asi in liquidazione, rappresentato dall’avvocato Alberto Marolda del Foro di Palermo, e della Prefettura di Agrigento, rappresentata dall’Avvocatura dello Stato, determinando a carico di Mediatel anche il pagamento delle spese di giudizio.