Targa Florio, in partenza l’edizione numero 101
Quasi 1500 le persone coinvolte nella manifestazione
Al via a Palermo l’edizione numero 101 della Targa Florio. Oltre 210 gli iscritti. L’attore Beppe Fiorello sara’ presente, domani alle 16, alla partenza della Classic, prova inaugurale del Campionato italiano Grandi eventi, per partecipare poi alla prima parte di gara fino a Giardini Naxos in provincia di Messina, su una vettura del gruppo Fca. Alle 20 sara’ la volta della Targa Florio Rally Internazionale di Sicilia e Targa Florio Historic Rally, entrambi terzo round di Campionato italiano che subito dopo il via vivranno l’emozione della prova spettacolo “Collesano”, prima sfida in notturna contro il cronometro. Il direttore generale di Aci Sport Marco Rogano ha approfondito la parte tecnica della quattro giorni siciliana, spiegando tutti i particolari del programma delle cinque competizioni di cui si compone la Targa Florio che avra’ tutti i momenti di start e traguardo a Palermo, in piazza Verdi, davanti al Teatro Massimo. “Abbiamo ripreso un motto di Vincenzo Florio – ha spiegato – che disse continuate la mia opera. La storia Continua. Cinque competizioni, ci sara’ una parte rally, per vetture storiche e da campionato regionale siciliano. Mentre per quanto riguarda la parte della regolarita’ ci sara’ la targa Classica con il Ferrari Tribute”.
Quasi 1500 le persone coinvolte complessivamente in questa manifestazione: ci sono 450 piloti e co-driver, 680 commissari di percorso lungo le strade, i servizi di sicurezza. Accreditati piu’ di cento giornalisti da tutta europa: “Questo vuol dire – ha proseguito Rogano – portare il nome della Targa Florio per il mondo. Abbiamo degli equipaggi che arrivano dagli stati uniti 4, due equipaggi provenienti dal Giappone e 17 equipaggi provenienti da tutta europa. Il 25% degli equipaggi sono stranieri. La competizione sta facendo il suo ingresso tra le grandi manifestazioni classiche del modo. E’ merito di tutto il lavoro che viene fatto da tutti, con Fca in primi, il marchio Alfa Romeo nella Classica ed il marchio Abarth nel Campionato Italiano Rally. Speriamo come federazione che sia solo l’inizio”. L’importanza della Targa Florio nel mondo e di quanto il nome sia sinonimo di identita’ siciliana, e’ stato sottolineato da Giancarlo Minardi, il team Manager F.1 e fondatore dell’omonima scuderia, che continua con entusiasmo a mettere la propria esperienza al servizio dell’evento.
Il “Preside Volante” Nino Vaccarella ha ricordato come in un incontro personale lo stesso Vincenzo Florio, ebbe a raccomandare “La Targa deve continuare!”. Il tre volte vincitore dell’edizione velocita’ della corsa, ha evidenziato come “la vicinanza delle istituzioni sia auspicio di una viabilita’ migliore su delle strade tanto importanti per i patrimonio di storia che conservano. Vincenzo Florio ci teneva. Io l’ho conosciuto in piazza Ignazio Florio, ‘sei un ragazzo di grande capacita” mi disse. Le strade della Targa Florio sono pero’ distrutte per l’incuria. Serve l’impegno politico anche per sistemarle queste strade”. E ancora Minardi: “Ho avuto la fortuna di fare lo sport che di piu’ mi appassiona, in questi anni. Vaccarella ha fatto una parte importantissima della storia dell’automobilismo italiano e della Ferrari. La Fia ha riconosciuto la Targa come migliore manifestazione 2016. Ci sono tutte le premesse per andare avanti e costruire ancora successi. Forza Targa Florio”.