Debutta domani 7 marzo, alle ore 21.00, al Teatro Biondo Stabile di Palermo, lo spettacolo Maggio ’43, scritto e interpretato da Davide Enia, con le musiche eseguite in scena da Giulio Barocchieri. Repliche sabato 8 alle 17.30 e domenica 9 alle 21.00. Prodotto da Santo Rocco e Garrincha, Maggio ’43 narra la violenza del bombardamento della seconda guerra mondiale che provocò, in meno di venti minuti, la distruzione di gran parte del centro storico di Palermo e più di 1500 vittime. Traendo spunto dai racconti e dalle emozioni dei sopravvissuti, Davide Enia rievoca le immagini di devastazione e disperazione di quei giorni, legandole alla narrazione do Gioacchino, dodicenne testimone di quell’orrore.
In questo modo Enia, senza scenografia e accompagnato solo dalla musica di Giulio Barocchieri, racconta Palermo e la sua gente, per scoprire che quei tempi bui somigliano tragicamente ai nostri: “Erano tempi cupi, in cui necessario era ingegnarsi per riuscire a sopravvivere. Erano tempi atroci, in cui la morte cadeva inattesa dall’alto o dal basso dei mercati neri, che stritolavano con prezzi schizzati alle stelle. Erano tempi malati e bugiardi, tempi cinici e bari. Assomigliano ad oggi”.