Teatro Massimo Palermo, 20 anni fa la riapertura. Un 2017 con grandi nomi

Teatro Massimo Palermo, 20 anni fa la riapertura. Un 2017 con grandi nomi
27 luglio 2016

teatromassimo-interno2Una stagione 2017 con grandissimi nomi della scena internazionale, una stagione che celebra i 20 anni della riapertura del Teatro Massimo di Palermo e i 70 anni del compositore palermitano Salvatore Sciarrino, una stagione che vede il Teatro tornare in tournee in Giappone dopo il trionfale Oman. E che prevede alcune autentiche chicche, come lo stilista Ungaro che creera’ apposta un profumo per La Traviata, come l’apertura della stagione sinfonica con un doppio concerto – il primo alle 20.30, il secondo alle 22.30 – che vedra’ protagonista Thomas Quasthoff, artista che dopo una carriera lirica oggi e’ apprezzatissimo cantante jazz. Il Teatro Massimo anticipa dodici proposte della prossima stagione “Opere, balletti e concerti” che si aprira’ a gennaio. Una stagione che, a fronte di produzioni di livello sempre crescente che comportano un importante sforzo economico del Teatro, manterra’ stabili i prezzi degli abbonamenti, confermano anche l’impegno sul fronte dell’innovazione.

Nonostante il Teatro Massimo sia gia’ all’avanguardia per le sue dirette web e social, il 2017 segnera’ un ulteriore passo avanti in questo campo con immagini a 360 gradi e piu’ telecamere per far vivere al meglio le emozioni dell’opera anche via internet. Le anticipazioni, quindi. La prima riguarda proprio l’inaugurazione di stagione, che si aprira’ a gennaio con il Macbeth di Verdi con la regia di Emma Dante, una nuova produzione che vede protagonisti i migliori cantanti della nuova generazione. Tra loro c’e’ Luca Salsi. A febbraio Norma dei Teatri Alchemici (registi gli “outsider” palermitani Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi) che ha appena debuttato con grande successo a Macerata e che a Palermo avra’ un cast pieno di star del belcanto, con la stella Mariella Devia. Alla guida dell’orchestra Gabriele Ferro, direttore musicale del Teatro e protagonista di tutto l’avvio di stagione. A novembre il nuovo allestimento di Superflumina di Salvatore Sciarrino in occasione dei 70 anni del grande compositore palermitano. La platea del Teatro diventera’ luogo dell’azione scenica. Regista il giovanissimo Rafael Villalobos, parte di una nuova generazione di talenti per la musica contemporanea.

Leggi anche:
Giannini: oggi servono semplicità e fantasia, nel cinema e nella vita

A ottobre Angela Gheorghiu (foto) per il ruolo di protagonista nell’Adriana Lecouvreur. Per la diva Gheorghiu si tratta del debutto a Palermo e del ritorno in Italia. I costumi saranno realizzati in esclusiva dallo stilista Emmanuel Ungaro che sara’ il creatore di un profumo “di scena” per La Traviata, che andra’ in scena al Massimo a marzo, in occasione della tournee in Giappone. Le note del profumo di Ungaro offriranno al pubblico una vera esperienza sensoriale, che si sviluppera’ durante gli atti dell’opera. La tourne’e portera’ in Giappone, oltre a La Traviata con Desire’e Rancatore, anche Tosca. Dopo il successo della tourne’e in Oman, quest’anno, un altro grande impegno internazionale per il Teatro. Ma il 2017 e’ un anno importante anche per la ricorrenza dei vent’anni dell’apertura del Teatro, avvenuta nel 1997 con il concerto diretto da Claudio Abbado dopo 23 anni di chiusura. Un evento che sara’ celebrato, il 12 maggio con l’esecuzione della Seconda Sinfonia, Resurrezione, di Gustav Mahler. Gabriele Ferro guidera’ l’Orchestra e il Coro del Teatro Massimo e voci come quelle di Rachel Harnisch, tra le predilette di Claudio Abbado e di Marianna Pizzolato. Ancora anticipazioni: a novembre, fuori abbonamento, in collaborazione con gli Amici della Musica, arriva al Teatro Massimo il pianista Maurizio Pollini.

La stagione sinfonica si aprira’ invece a febbraio con un evento nell’evento, un doppio concerto di cui sara’ protagonista Thomas Quasthoff, straordinario interprete. Alle 20.30 sara’ la voce recitante nel capolavoro romantico Ein Sommernachtstraum op.61 di Mendelssohn (direttore Gabriele Ferro, alla guida di Orchestra, Coro e Coro di voci bianche della Fondazione), alle 22.30 il protagonista di in insolito jazz concert. Ancora un grande evento, a settembre, l’opera Midsummer night’s dream di Benjamin Britten. Per la prima volta a Palermo uno dei capolavori di Britten, in un allestimento di grande successo proveniente da Valencia. Un cast di altissimo livello, di specialisti del repertorio inglese. Infine, le ultime due anticipazioni riguardano Pippo Delbono, che ad aprile reinterpretera’ il capolavoro di Bach La passione secondo Giovanni in forma scenica, un nuovo allestimento in coproduzione con il Teatro dell’Opera di Roma e il Teatro San Carlo di Napoli, una grande prova per Orchestra e Coro del Teatro; e Marco Paolini che a novembre sara’ regista e voce recitante della sua nuova creazione: uno spettacolo dedicato al futuro, sul rapporto tra tecnologia e natura. Solista d’eccezione Mario Brunello.

Leggi anche:
Giannini: oggi servono semplicità e fantasia, nel cinema e nella vita
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti