Sale drammaticamente il bilancio delle vittime delle frane e delle inondazioni causate dalla tempesta tropicale Tembin nel sud delle Filippine, nella provincia di Mindanao. Secondo le autorità, i morti accertati sono 200. La provincia più colpita è quella di Lanao del Norte, dove sono morte 127 persone e altre 69 risultano disperse. Quarantasette persone sono morte nella provincia di Zamboanga del Norte , 18 a Lanao del Sur e 8 nelle provincie di Bukidnon e Misamis Occidental e a Iligan City. Tembin ha iniziato a flagellare la regione di Mindanao a partire da
ieri, con venti costanti 105 chilometri all’ora e raffiche fino a 145 chilometri orari. Intanto la polizia fa sapere che un uomo è stato ucciso nell’ovest delle Filippine da un coccodrillo , mentre cercava di portare a terra a sua imbarcazione messa a rischio dall’arrivo di una tempesta tropicale. Abdulsalam Binang Amerhasan, 53 anni, s’era recato sulla riva sotto la pioggia battente per trascinare a terra la sua imbarcazione, mentre si avvicinava la tempesta Tembin sull’isola di Palawan, secondo il rapporto della polizia. Non vedendolo rientrare, la moglie ha allertato i vicini, che hanno lancato le ricerche nella notte, temendo che avesse avuto un incidente. “Hanno condotto le ricerche lungo la riva, finché non hanno scoperto il corpo della vittima, che il coccodrillo stava divorando”, ha dettagliato il rapporto. La polizia non ha precisato cos’è avvenuto al coccodrillo. L’isola di Palawan è uno dei pochi posti dove si trovano ancora questi rettili. Negli ultimi mesi è il terzo attacco del genere. A ottobre una bambina di dodici anni è stata catturata da un coccodrillo sotto gli occhi terrorizzati dei fratelli e delle sorelle che hanno cercato di riprenderla. Il suo corpo non è stato mai ritrovato.