Momenti di tensione al Largo del Nazareno, davanti alla sede del Pd, dove la Polizia ha sgomberato con una carica di alleggerimento i manifestanti assiepati davanti all’ingresso del Pd. I tassisti hanno lanciato bottigliette di plastica all’indirizzo delle forze dell’ordine, e gridano “schiavi”, “a morte” ai poliziotti che li hanno fronteggiati in tenuta antisommossa. I manifestanti sono stati allontanati dai poliziotti con la forza dall’ingresso della sede del Pd. I tassisti, avevano tentato di risalire a piazza san Silvestro, ma poi sono tornati a ‘fronteggiare’ il cordone di agenti a protezione della sede. Numerosi gli insulti e il grido ironico “bravi” scandito battendo le mani.
INCONTRO CON CALENDA I tassisti avevano chiesto che una loro delegazione venisse ricevuta nella sede del Pd. Poi tutto è ritornato alla normalità. Terminata la manifestazione di ambulanti e tassisti davanti la sede del Pd, i manifestanti si sono diretti verso via del Corso per raggiungere gli altri dimostranti davanti a Montecitorio. Secondo un rappresentante dei manifestanti una delegazione sarà ricevuta dal ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda. In mattinata, altri manifestanti (ambulanti contro la direttiva europea Bolkestein e tassisti, con delegazioni anche da altre città, contro il Milleproroghe che rinvia le norme anti Uber) avevano invaso via del Corso. Una folla aveva bloccato da Piazza Venezia a Largo Chigi il centro della capitale, mandanto in tilt il traffico. Striscioni, “fuori i mercati dalla Bolkestein”, “proroga sì, stop bandi” hanno scandito il presidio. Con qualche “bellaciao” rimaneggiato intonato dalla delegazione tassisti di Napoli. Altri gruppi poi si sono spostati verso piazza Madonna di Loreto per incontrare la sindaca di Roma Virginia Raggi.
