Tensioni in penisola coreana: test missilistico nordcoreano e l’impeachment di Yoon Suk-yeol. E Kim sfida anche Trump
Il veicolo ipersonico ha raggiunto un primo picco a un’altitudine di 99,8 km e un secondo a 42,5 km, percorrendo 1.500 km prima di colpire il bersaglio designato in mare
La Corea del Nord ha annunciato il lancio di un nuovo missile balistico intermedio (IRBM) dotato di una testata ipersonica, in un momento di significativo vuoto politico in Corea del Sud. Il lancio è avvenuto in un contesto di instabilità scatenato dal fallito tentativo del presidente Yoon Suk-yeol di imporre la legge marziale il mese scorso e dal successivo procedimento di impeachment da parte dell’Assemblea nazionale, un tema che continua a dominare il dibattito politico con tensioni crescenti. Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha detto che questo sistema d’arma contribuirà a dissuadere i nemici nella regione del Pacifico. “Il sistema missilistico ipersonico terrà in modo affidabile sotto controllo qualsiasi rivale nella regione del Pacifico che possa influenzare la sicurezza del nostro Stato”, ha dichiarato Kim, citato dalla Kcna.
“Esagerazioni” della Corea del Nord
Secondo l’agenzia di stampa nordcoreana KCNA, il veicolo ipersonico planante del nuovo IRBM ha raggiunto un primo picco a un’altitudine di 99,8 km e un secondo a 42,5 km, percorrendo 1.500 km prima di colpire il bersaglio designato in mare. Secondo l’agenzia nordcoreana Kcna, il missile ha volato per circa 1.500 chilometri a una velocità pari a 12 volte quella del suono.
Tuttavia, queste affermazioni sono state immediatamente contestate dall’esercito sudcoreano, che ha definito la dichiarazione una “mistificazione”. Il colonnello Lee Sung-un, portavoce dello Stato maggiore congiunto sudcoreano, ha chiarito durante una conferenza stampa che “la distanza di volo analizzata da Corea del Sud, Stati Uniti e Giappone era di circa 1.100 km e il missile non ha raggiunto un secondo picco”, sottolineando la tendenza della Corea del Nord alle “esagerazioni” nelle sue comunicazioni ufficiali.
La Corea del Nord ha inoltre rivendicato l’uso di un nuovo composto di fibra di carbonio per il corpo motore del missile e un metodo avanzato per il controllo del volo e del sistema di guida. Questi sviluppi, se confermati, potrebbero segnare un progresso significativo nel loro programma di missili ipersonici. Gli esperti ritengono che questo lancio possa rappresentare una versione aggiornata di un missile precedentemente testato nell’aprile dello scorso anno, che allora aveva volato per circa 1.000 km secondo Pyongyang, mentre il JCS sudcoreano aveva stimato una distanza di 600 km, descrivendo le affermazioni nordcoreane come “esagerate” ma riconoscendo alcuni avanzamenti tecnologici.
I missili ipersonici tra le priorità di Kim
I missili ipersonici sono tra le priorità strategiche delineate da Kim Jong-un durante il congresso del Partito dei lavoratori coreani nel 2021, insieme ad altre tecnologie militari avanzate come sottomarini nucleari, satelliti spia e ICBM a combustibile solido. Durante una recente riunione di fine anno, Kim ha promesso una “strategia di contromisure più dura” contro gli Stati Uniti, accusando la cooperazione militare tra Corea del Sud, Stati Uniti e Giappone di formare un “blocco militare per l’aggressione”. Questo lancio missilistico non solo mette alla prova le capacità difensive e di intelligence della regione, ma anche la stabilità politica della Corea del Sud, già scossa da recenti sconvolgimenti interni. La risposta internazionale e le future mosse della Corea del Nord rimangono da monitorare attentamente, in un contesto geopolitico sempre più teso.