Il bilancio delle vittime del terremoto di magnitudo 7,8 che ha colpito la Turchia e la Siria il 6 febbraio ha superato quota 41.000, hanno annunciato venerdì 17 febbraio fonti ufficiali e mediche. Mentre le possibilità di trovare sopravvissuti stanno diminuendo, il totale è ora di 41.732 persone che hanno perso la vita: 38.044 in Turchia e 3.688 in Siria.
I soccorritori turchi hanno tirato fuori dalle macerie una ragazza di 17 anni e una donna di vent’anni, quasi undici giorni dopo il terremoto che ha devastato la zona di confine tra i due Paesi. Ma la Turchia ha sospeso le operazioni di soccorso in alcune zone e il governo della Siria, Paese dilaniato dalla guerra da 12 anni, ha fatto lo stesso nelle zone che controlla.