Terremoto a Downing Street: molestie sessuali, si è dimesso vice della May

Sul pc del conservatore Green sono state trovate foto pornografiche

Il vicepremier conservatore Damian Green

Terremoto a Downing Street. Il vicepremier conservatore Damian Green, a lungo difeso dal premier Theresa May, si e’ dimesso dopo che erano emerse accuse di molestie a suo carico ed erano state trovate foto pornografiche sul suo computer ai Comuni. Un’inchiesta interna era stata aperta sul fatto che aveva palpeggiato le ginocchia di una giovane attivista conservatrice. Il primo novembre lo aveva accusato di molestie anche la reporter Kate Maltby. Ufficialmente Green ha lasciato l’incarico per aver violato “il codice di comportamento” del governo di Sua Maesta’.  Le dimissioni di Green sono un brutto colpo per May, perche’ era il suo piu’ fidato alleato nel governo, fragile e spaccato per la fronda interna sulla Brexit dove molti ministri non perdono occasione, ed infatti lo ha difeso fino all’ultimo. In particolare la Bbc, citando Downing Street, riferisce che Green si e’ dimesso dopo aver riconosciuto di aver fatto dichiarazioni “inaccurate e ingannevoli” sul materiale pornografico – non di natura pedopornografica – trovato sul suo pc personale nel 2008 nel suo ufficio ai Comuni. Nella sua lettera di dimissioni Green ha chiesto scusa per le sue azioni. Da parte sua il premier ha espresso il suo “profondo rammarico” per il suo addio. Green aveva smentito sia di aver fatto avances moleste alla reporter Kate Maltby nel 2015 – accuse su cui non e’ tornato indietro ma che secondo l’inchiesta interna di Downing Street sembrano “plausibili” – sia sul ‘fatto’, di non essere a conoscenza delle foto a luci rosse trovate nel suo pc.