È di almeno 162 morti e 326 feriti il bilancio provvisorio delle vittime del terremoto che ha colpito Giava, la principale isola dell’Indonesia: lo ha reso noto il governatore del governatore di Giava occidentali, Ridwan Kamil. Il sisma di magnitudo 5,6 sulla scala Richter ha colpito la città di Cianjur nella provincia di Giava Occidentale ed è stato individuato a una profondità di 10 chilometri, secondo i dati dello Usgs (US Geological Survey). I video sui social media hanno mostrato alcuni edifici ridotti quasi interamente a macerie e detriti sparsi per le strade.
Le autorità hanno avvertito di possibili scosse di assestamento e hanno affermato che il bilancio delle vittime potrebbe aumentare. L’area colpita dal sisma è densamente popolata e soggetta a frane, con abitazioni mal costruite. I soccorritori hanno cercato di evacuare le persone dagli edifici crollati e sono riusciti a salvare una donna e il suo bambino, secondo i media locali. Decine di edifici sono stati danneggiati nella regione di Cianjur, ha dichiarato in una nota l’Agenzia nazionale per la gestione dei disastri. La scossa è stata avvertita anche nella capitale Giacarta, a circa 100 chilometri di distanza, dove sono state evacuate le persone nei grattacieli.