Al momento non sono segnalati danni dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4.4 registrata nel pomeriggio, alle 16,05, in Umbria. Gente in strada, tanto spavento ma al momento non si segnalano crolli o danni. “Ho sentito un forte boato – racconta un cittadino di Perugia – tipo un tuono fortissimo, poi una oscillazione piuttosto lunga”. A Perugia l’Università è stata chiusa, anche quella per stranieri. Ai centralini dei vigili del fuoco sono arrivate diverse richieste di informazioni ma al momento nessuna richiesta di intervento.
“La scossa di terremoto di oggi pomeriggio che ha colpito l’Umbria, con epicentro a Umbertide, fortunatamente non ha arrecato danni alle persone – afferma Guido Castelli, Commissario alla Riparazione e Ricostruzione sisma 2016 -. Mentre sono ancora in corso le opportune verifiche su edifici e infrastrutture, questa è certamente la notizia più importante. È indispensabile mantenere sempre al massimo la soglia di attenzione, nella consapevolezza che la messa in sicurezza antisismica, in particolare nei territori dell’Appennino, rappresenta una grande priorità nazionale”. In via cautelativa, domani è stata decisa la chiusura di tutte le sedi dell’Università degli Studi di Perugia, comprese le aule studio. Sono pertanto sospese tutte le attività accademiche e gli eventi in programma.
“Sono in costante contatto col direttore della Protezione civile Fabrizio Curcio per seguire col massimo impegno il fenomeno sismico che si è registrato in Umbria con epicentro a Umbertide – dichiara Nello Musumeci, ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare -. Dai primi dati raccolti non sembrano esserci danni per le persone, le infrastrutture pubbliche e gli immobili privati, ma siamo molto attenti all`eventuale evolversi della situazione”.