Terrorismo, espulso tunisino in provincia di Siracusa. Alfano: “Nessun paese è a rischio zero”

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“Oggi abbiamo espulso dal territorio nazionale un altro straniero per motivi di sicurezza dello Stato. Si tratta di un cittadino tunisino di 32 anni, residente in provincia di Siracusa, segnalato in ambito di cooperazione internazionale perché in contatto con un minorenne francese di origine italiana. Era già noto alle autorità d’oltralpe perché molto attivo in un forum di discussione jihadista e chiaramente intenzionato a raggiungere il teatro siro-iracheno”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano. “Entrato in Italia nel 2003 – ha spiegato Alfano – il tunisino aveva alimentato un profilo Facebook con post e video di supporto all’autoproclamato Stato Islamico. Un attento lavoro investigativo ne aveva individuato le forti propensioni radicali”. “Dopo la revoca del suo permesso di soggiorno per carenza dei presupposti di legge – ha sottolineato – è stato espulso in Tunisia con un volo decollato oggi dall’aeroporto di Palermo. Con questa, sale a 122 il numero degli estremisti allontanati dal nostro territorio a partire dal gennaio 2015 fino a oggi. Nel 2016 sono 56”. Prosegue dunque, ha concluso il ministro, “l’intensa attivitá di prevenzione per abbassare il più possibile il livello di rischio in Italia, pur nella consapevolezza che nessun Paese, oggi, e’ a rischio zero”.