Un’alleanza strutturale con il Pd? “Assolutamente no perchè sennò sarei rimasto nel Pd”. Così Carlo Calenda, leader di Azione all’Aria che tira su La7 all’indomani delle elezioni regionali in Lazio e Lombardia.
“Il nostro progetto non è distruggere il Pd ma mettere insieme un centro liberale e popolare e diventare il perno di coalizioni che da sole non riescono a governare”, spiega aggiungendo che per ora è possibile fare battaglie comuni all’opposizione come è stato con la mozione contro Delmastro “io sono favorevole al salario minimo e sono pronto a votarlo con chi lo vota, viene sempre prima il provvedimento rispetto a chi lo vota”.