“Il rapporto con Mancini sta crescendo, chiaramente non lo conoscevo bene, è arrivato da un anno e ora parliamo molto al telefono e a volte per il fuso orario ci messaggiamo – racconta Thohir – Crediamo nel progetto anche se non può essere un progetto perfetto perché business e vita non sono perfetti. Mancini ha un forte carattere, una grande personalità ed è un allenatore che facilita il lavoro. Il clima in squadra è positivo, dà grande sostegno anche all’aspetto commerciale del club perché anche lui è un’icona della società e come presidente e come società dobbiamo sostenerlo. La nostra filosofia è portare all’Inter le persone migliori e credo che stiamo costruendo qualcosa di interessante in questo momento”. E se l’Inter a gennaio sarà in corsa per lo scudetto, Thohir non esclude altre mosse sul mercato. “Prima vediamo cosa succede a gennaio, ma anche se saremo primi dovremo continuare a concentrarci partita per partita. Ci saranno degli arrivi ma contestualmente a delle cessioni, non possiamo avere 30 giocatori ma solo 25, ma ci muoveremo ancora”, garantisce il presidente nerazzurro.