TikTok ripristina il servizio negli Usa: ringraziamenti a Trump. Che rilancia il social

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In un annuncio che ha colto molti di sorpresa, TikTok ha dichiarato di essere in procinto di ripristinare il servizio negli Stati Uniti grazie all’intervento del presidente Donald Trump. “In accordo con i nostri fornitori di servizi, TikTok è in procinto di ripristinare il servizio. Ringraziamo il Presidente Trump per aver fornito la necessaria chiarezza e garanzia ai nostri fornitori di servizi che non subiranno alcuna sanzione fornendo TikTok a oltre 170 milioni di americani e consentendo a oltre 7 milioni di piccole imprese di prosperare” è quanto si legge su X, rispecchiando un significativo cambiamento di rotta rispetto alla recente chiusura del servizio.

L’app di video sharing, che conta una base utenti di 170 milioni solo negli Stati Uniti, era stata temporaneamente oscurata in risposta a una legge nazionale volta a vietare l’applicazione per motivi di sicurezza nazionale. Tuttavia, Trump, che ha riconosciuto l’importanza di TikTok nel raggiungere i giovani elettori, ha annunciato oggi tramite il suo social Truth che intende emettere un ordine esecutivo per sospendere tale divieto. “Lunedì annuncerò un decreto esecutivo per sospendere il divieto di TikTok e far slittare la sua entrata in vigore. Mi piacerebbe che gli Stati Uniti avessero una quota del 50% nella divisione americana di TikTok”, ha dichiarato Trump, sottolineando che la sua amministrazione sta considerando un’estensione di 90 giorni per negoziare una soluzione sostenibile.

Il messaggio di TikTok agli utenti americani era stato di scuse e speranza: “Negli Stati Uniti è stata promulgata una legge che vieta TikTok. Purtroppo, ciò significa che per ora non puoi utilizzare TikTok. Siamo fortunati che il presidente Trump abbia indicato che lavorerà con noi per trovare una soluzione per ripristinare TikTok una volta entrato in carica. Restate sintonizzati!”.

La Corte Suprema degli Stati Uniti aveva confermato la legge che imponeva a ByteDance, il proprietario cinese di TikTok, di vendere l’app a un acquirente non cinese entro domenica, ma la mossa di Trump ha cambiato le carte in tavola. Dopo un colloquio con il presidente cinese Xi Jinping, Trump ha prospettato una proroga, evidenziando l’importanza di trovare un accordo che salvaguardi sia la sicurezza nazionale che la libertà di espressione.

La situazione ha attirato diverse proposte di acquisto, tra cui una da parte di Perplexity AI, una start-up che ha proposto una fusione con la sussidiaria statunitense di TikTok, e un’offerta da parte di Frank McCourt, ex proprietario dei Los Angeles Dodgers. Questi sviluppi mostrano un mercato interessato a mantenere attiva TikTok negli Stati Uniti, con potenziali benefici economici e culturali.

Il ripristino del servizio potrebbe anche influenzare la concorrenza, con piattaforme come Instagram Reels e YouTube Shorts che avevano visto un aumento dell’utenza durante l’oscuramento di TikTok. Tuttavia, con la possibilità di un accordo che mantenga TikTok operativo, i suoi utenti e creator potrebbero tornare su una piattaforma familiare, mentre nuove opportunità di collaborazione e investimento potrebbero emergere.

Intanto arriva la notizia che il Ceo di TikTok, Shou Zi Chew, parteciperà al “Make America Great Again Victory Rally” alla Capitol One Arena nel centro di Washington. Lo riferisce la Cnn citando fonti vicine al Ceo. Donald Trump presterà giuramento come 47esimo presidente degli Stati Uniti domani ma ha in programma di radunarsi con i sostenitori questa sera alla Capital One Arena nel centro di Washington.

La presenza di Chew al rally avviene mentre il team di Trump riflette su come salvare la popolare app social per la quale Trump stesso ha annunciato l’arrivo di un ordine esecutivo che le consenta di continuare a operare almeno altri 90 giorni.