Tim Duncan annuncia il ritiro al basket giocato
Una delle più grandi carriere nella storia del basket è giunta al termine. Tim Duncan, cinque volte campione Nba, due volte MVP, tre volte MVP delle finali e 15 volte All-Star ha annunciato oggi il suo ritiro attraverso il sito dei San Antonio Spurs. Nessun commento diretto da Duncan, ma Popovich parlerà del suo ritiro domani alle 20 ora italiana. L’omaggio di San Antonio in un video postato in cui si ricostruisce tutta la sua carriera e si conclude con “Thank You Tim”. Tim Duncan sarà conosciuto come un grande giocatore di basket. Eppure i suoi inizi sono nel nuoto, fratello di Tricia, nella nazionale statunitense a Seul. Duncan fu selezionato per le Olimpiadi di Barcellona ma la malattia che colpì la madre, l’uragano Hugo che distrusse la piscina di Saint Croix e la paura degli squali che incrociavano le acque dove si allenava gli fecero abbandonare il nuoto.
La pallacanestro entra nella sua vita grazie alla sorella Cheryl: è lei a spedire a casa Duncan un canestro per permettere al fratello di svagarsi. A 16 anni marca l’allora 22enne Alonso Mourning. Poi la scalata a Wake Forest University. Prima scelta assoluta nel draft del 1997 giocherà sempre per San Antonio con il quale vincerà 5 anelli. Il primo nel 1998/99 contro New York. Poi nel 2003 su New Jersey, nel 2005 su Detroit, nwel 2007 su Cleveland e finalmente nel 201 ancora con San Antonio. Ha fatto parte della Nazionale di pallacanestro degli Stati Uniti che ha conquistato la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atene 2004. Figurava anche nella lista iniziale dei convocati della selezione americana che avrebbe poi vinto l’oro alle Olimpiadi di Sydney 2000, ma un infortunio gli precluse la possibilità di partecipare ai Giochi. Fu sostituito da Antonio McDyess.