Un giovanissimo italiano dal talento enorme. Jacopo Tissi, poco più di vent anni e un fisico mozzafiato, è primo ballerino italiano della storia assunto dal Bolshoi. Cresciuto alla Scala, ma con esperienza a Vienna nel corpo di ballo del Wiener Staatsballet, Tissi ha un mentore del calibro del russo Makhar Vaziev. E un futuro prossimo davvero strepitoso. In queste immagini, “rubate” dietro le quinte, ecco le indubbie capacità del danzatore, che ha scatenato grande ammirazione nell’ambiente. Oltre a rappresentare un caso storico: mai prima d ora un italiano era diventato un “interno” nel tempio del balletto russo. Lui stesso racconta cosa sta facendo a Mosca: “Siamo in preparazione per uno spettacolo molto importante che sarà al Lincoln Center a New York: ballerò la parte principale in “Jewels” di George Balanchine, e divideremo questo programma con l Opera di Parigi e il New York City Ballet. Non vedo l ora di partire per questa esperienza”. Il Bolshoi ha evidentemente in grande stima Tissi. Ma anche l’Italia: il giovanissimo Jacopo ha infatti stretto personalmente la mano al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alla cena di gala offerta per la visita del capo di stato a Mosca. Ulteriore dimostrazione che il suo sorriso pulito è motivo d’orgoglio. E con quel sorriso il ballerino ha saputo affrontare anche uno degli ambienti più concorrenziali al mondo: il palco del Bolshoi. “La concorrenza penso esista in tutti gli ambiti professionali, anche nel balletto. Ma credo sia una concorrenza molto professionale e sana.”