Tiziano Ferro traccia un bilancio della sua esperienza negli stadi italiani, parlando anche di un momento speciale: il saluto di Francesco Totti dal palco dell`Olimpico. L’artista, in un’intervista alla Gazzetta dello Sport, ha raccontato delle sue emozioni: “Gli stadi sono stati stupendi, niente si può paragonare all’empatia che si crea in spazi del genere”. Poi ha parlato di Totti: “Non sapevo che Francesco sarebbe venuto al concerto, appena me l’hanno riferito ho insistito per averlo in camerino per un saluto – ha raccontato Tiziano – ci tenevo. Lui è talmente timido che non voleva nemmeno entrare, alla fine è arrivato con la famiglia, gentilissimo, dolcissimo”. Totti non si aspettava l’invito sul palco, ma Tiziano lo ha preso in contropiede: “Gli ho detto: ‘Sei a Roma, non puoi non salutare la tua città, devi farmi questo regalo’. Lui non se la sentiva, è arrossito, perché come tutti i talentuosi, spoglio dell’armatura della sua arte, il pallone, non si sentiva a suo agio, e allora l’eroe è stato il figlio Christian che lo ha spinto: alla fine sono saliti insieme sul palcoscenico. È stato un momento tenero”.