Clima teso in casa Torino. Nel ritiro di Waidring, in Austria, accesa lite tra l’allenatore granata, Ivan Juric, e il direttore sportivo, Davide Vagnati. La discussione, avvenuta in un parcheggio, è degenerata tra urla e qualche spinta. È stato necessario l’intervento del team manager del Torino, Marco Pellegri, che ha separato i due. Juric e Vagnati, successivamente, si sono chiariti e anche in serata sono rimasti in stretto contatto. Da parte della società non sono previsti provvedimenti e sanzioni. In serata, proprio il ds Vagnati è intervenuto in diretta a Sky Sport 24, chiarendo quanto accaduto: “C`è stata una discussione, non è stato bello da vedere ma sono cose che succedono quando due persone tengono particolarmente a fare le cose in un certo modo. Il mister giustamente vorrebbe dei giocatori il prima possibile, io e la società stiamo facendo il possibile in una situazione di mercato difficile. Porteremo a Juric i giocatori di cui ha bisogno. Alla fine della lite ci siamo abbracciati e ci siamo detti quel che dovevamo. Siamo persone vere che dicono le cose come stanno: anche grazie a queste discussioni e a queste liti si può ripartire per fare le cose nel miglior modo possibile. Sarà un punto di partenza”.
Vagnati ha poi parlato delle possibili conseguenze di questa discussione così accesa: “Saranno positive: abbiamo voglia di far bene, il mister ha delle preoccupazioni legittime, le capiamo: entrambi abbiamo voglia di far bene per il Torino. Il mister ha grandi obiettivi e io altrettanto” . Già dopo l`ultima di campionato, Juric aveva detto che dopo tante partenze sarebbero serviti dieci acquisti: “Non saranno dieci -ha precisato Vagnati- Saranno meno ma devono essere quelli giusti per migliorare la squadra”. E a proposito di due profili che interessano il Toro, non si è negato: “Denayer? Stiamo parlando, come con altri giocatori. Abbiamo tante cose in ballo. Per Maggiore abbiamo parlato con lo Spezia ma guardiamo anche altre situazioni: abbiamo le idee chiare su quello che dobbiamo fare, siamo pronti e cerchiamo di fare il prima possibile”. Chiusura sull`ex capitano Belotti, ancora senza squadra: “Mi dispiace molto, Andrea ha fatto la storia del Torino. Noi abbiamo provato a fare la nostra offerta, che era molto adeguata e buona. Lui legittimamente ha fatto la sua scelta: gli auguro tutto il bene possibile, merita il meglio”.