Tormenti democratici. Crisafulli: “Renzi? Un buon giocatore di poker”

Per il vincitore delle primarie del Pd ennese, il premier “vuole snaturare la tradizione politica del partito”

Mirello-Crisafullimedia

“Renzi? Un buon giocatore di poker che vuole snaturare la tradizione politica del Pd”, un partito che “non è di sinistra, però una componente c’è”. Così Vladimiro Crisafulli, vincitore delle primarie del Pd ennese, in un’intervista a Qn in cui ribadisce di essere dalemiano e dà un voto alla minoranza Pd: “Da uno a dieci, 5 meno meno. Mi tengo largo”. L’Italicum “è una buona riforma se inserisce una modifica, eliminare i capilista bloccati”, dice Crisafulli, che ribadisce la propria contrarietà all’abolizione del finanziamento pubblico: “è stata una cazzata gigantesca”.