Torna in Italia “Notre Dame De Paris”, l’opera moderna più famosa al mondo che ha raggiunto le quasi mille repliche in 11 anni di spettacoli. Il debutto avvenne a Parigi nel ’98 nella versione originale francese e fu un trionfo, poi, il 14 marzo del 2002 andò in scena al Gran Teatro di Roma la prima della versione italiana prodotta da David Zard, e da lì in poi, un susseguirsi di successi. Uno spettacolo da record che ha conquistato oltre due milioni e mezzo di spettatori e che è arrivato poi in tutto il mondo, cantato in 7 lingue diverse.Dopo quattro anni di pausa, si torna in scena in Italia, con la stessa formula, le musiche di Riccardo Cocciante e le parole scritte nella versione italiana da Pasquale Panella, tra coreografie e scenografie spettacolari e un team di artisti di primo livello.Il pubblico chiedeva da anni un ritorno, e alle audizioni si sono presentati centinaia di giovani e alcuni degli interpreti storici. Si è deciso così di fare una sorta di staffetta, con un primo cast che passerà il testimone a un secondo, composto da un nuovo gruppo selezionato durante il tour. Si parte da Milano a marzo, per finire all’Arena di Verona a settembre. Nel primo cast ci sono alcuni degli storici protagonisti come Lola Ponce per Esmeralda e Giò Di Tonno per Quasimodo, accompagnati da oltre 30 artisti tra ballerini, acrobati e breaker. Riccardo Cocciante ricorda ancora l’emozione di quando ha iniziato, definisce “Notre Dame De Paris” un’opera popolare, non voleva fosse un musical, voleva allontanarsi dagli standard americani e rifarsi alla tradizione europea ed esaltare la voce dei cantanti. “L’intento era proprio fare un’espressione popolare moderna, recuperare tutta la nostra musica e inserirla in un contesto moderno di espressione”.