Torna in Italia Kodo, i suonatori di antichi tamburi giapponesi
A marzo ‘One Earth tour 2020: Legacy’ a Milano, Firenze e Roma
Arriverà in Italia a marzo Kodo, band di suonatori di taiko, antichi tamburi giapponesi, che farà tappa con il suo “One Earth Tour 2020: Legacy” a Milano (3-4 marzo al Teatro Dal Verme), a Firenze (7 marzo Teatro Verdi) e a Roma (il 9 marzo all’Auditorium Parco della Musica-Sala Santa Cecilia). In giapponese la parola “Kodo” ha due significati: il primo è “battito del cuore”, la sorgente primordiale di ogni ritmo. Il secondo significato è “bambino del tamburo” e allude alla volontà dei Kodo di suonare con la semplicità e l`animo puro dell`infanzia. Dal suo debutto nel 1981, al Festival di Berlino, Kodo si è esibito in più di di 6500 concerti in più di 50 nazioni e, con il titolo di “One Earth Tour”, dal 1984 ha realizzato più di 4.000 performances, trascorrendo un terzo dell`anno in tournée all`estero, un terzo girando in Giappone e per il resto nell`isola di Sado, loro sede, lavorando a nuovi progetti.
L`impegno di Kodo è insieme quello di preservare e innovare la tradizionale arte giapponese delle percussioni. A due anni dall`ultimo tour, il gruppo di percussionisti di tamburi taiko, porta sul palco il cambio generazionale e la crescita creativa sviluppata sotto la direzione artistica della star del Kabuki Tamasaburo Bando, sono avvenuti nel segno dell`evoluzione, senza rinnegare mai i principi del gruppo fondatore, Sado no Kuni Ondekoza (1971-1979), che ha rivoluzionato a livello mondiale la pratica delle percussioni. Il pubblico ritroverà quindi i classici di Kodo, come l`ipnotizzante Monochrome e il gioioso Yatai-bayashi, solo per citarne alcuni, nonché il simbolo del gruppo, il gigantesco tamburo o-daiko, per suonare il quale serve una straordinaria forza fisica accoppiata a una rara finezza interpretativa, ma avrà anche modo di scoprire composizioni contemporanee, frutto della costante ricerca musicale e interpretativa che il gruppo svolge nella sua sede sull`isola di Sado, diventata destinazione obbligata per tutti gli appassionati di percussioni da tutto il mondo.