di Carlalberto Mineo
Claudio Baglioni e Gianni Morandi tornano in coppia da “Capitani coraggiosi”, il progetto iniziato con 12 concerti a Roma che dal 19 febbraio continua con un tour in tutta Italia in partenza da Padova, un doppio disco live registrato proprio durante le esibizioni al Foro italico e un debutto radiofonico da conduttori in un programma di 5 puntate di 2 ore, in onda da oggi alle 19 in diretta su Rtl 102.5 intitolato “Radiocapitanicoraggiosi”. Una tripla sfida per i due cantautori che alle spalle hanno 50 anni di carriera e 100 milioni di dischi venduti. “Per noi è quasi un nuovo inizio – ha spiegato Baglioni ad Askanews- un’esperienza diversa. Ci eravamo fermati come pattuito dopo Roma. Poi ci è stato chiesto di continuare, abbiamo ricevuto sollecitazioni dagli impresari ma più che altro dal pubblico. L’esperienza è stata bella, importante per noi e vincente sotto tutti gli aspetti e siamo di nuovo sulla strada”. “Ci siamo detti, in tv ci hanno visto milioni di persone, forse non è il caso: poi abbiamo riascoltato tutto il registrato, ci piaceva, a me dispiaceva fermare questo viaggio in giro per l’Italia perché era bello” ha continuato Morandi. Il nuovo tour prevede delle novità: si parte con 105 mila biglietti già venduti, sono previste 4 date a Napoli, 3 a Milano e Firenze, 2 a Padova, Acireale, Torino e Bologna. “Qualcosa cambierà perché lo spettacolo era stato concepito per uno spazio all’aperto e ora invece sarà indoor – ha spiegato Morandi – adesso ci conosciamo meglio, quindi conosciamo già le nostre reazioni, tenendo sempre conto che questo è un duetto ma anche un duello. Nessuno vuole sportivamente essere troppo schiacciato, deve fare vedere la sua personalità”. “Ci dobbiamo riposizionare però in grossa parte il set viene mantenuto, ci saranno sempre i nostri compagni di viaggio i poli strumentisti che hanno creato con noi musica, suono e show – ha aggiunto Baglioni – il fatto che ci siano poi tante persone con già il biglietto in tasca ti stimola a inventare cose nuove”.
La seconda avventura per i Capitani coraggiosi è il doppio disco live che esce il 5 febbraio in tre edizioni, classica, deluxe e vinile. “Il live conterrà non solo i brani che abbiamo suonato e cantato, ascoltati da tante persone, ma anche altri 10-11 titoli di brani che abbiamo provato ma non eseguito dal vivo. In poco più di un mese faremo oltre 20 concerti, quindi avremo modo di aggiornare il repertorio” ha detto Baglioni. La terza sfida il debutto in radio che inizia questa sera con Fiorello come primo ospite. “L’avventura radiofonica è coraggiosa, non siamo grandi esperti e non l’abbiamo mai fatto prima. Magari possiamo chiamare Celentano” ha scherzato Morandi. “Il nome della trasmissione ci piace perchè ricorda l’inizio delle radio libere, le radio commerciali e pirata. Ci buttiamo dentro, avremo amici da coinvolgere in una curiosa trasmissione dove cantiamo, inventiamo, raccontiamo, ci prendiamo per i fondelli come facciamo sempre quando ci troviamo” ha detto Baglioni. Per Baglioni e Morandi il 2016 l’anno del riscatto e del cambiamento. “Rapire nel senso che ogni tanto bisogna lasciare qualcosa, questo senso di abbandono, farsi rapire dalle passioni, da esuberanza ed entusiasmo, l’idea che la vita è la pratica più interessante. Io ho sentore di cambiamento, basta con questo senso di vittimismo generale” ha detto Baglioni spiegando questa espressione da lui utilizzata in un post su Facebook. “Il 16 è il mio numero fortunato, il primo disco, la prima volta che ho fatto l’amore e sono andato in tv è sempre stato il 16” ha aggiunto Morandi. Per i Capitani coraggiosi non sarà però l’anno di Sanremo, nè in gara nè come ospiti. “Quest’anno non ci saremo, abbiamo le prove in quei giorni e debuttiamo subito dopo” ha risposto Morandi e Baglioni ha aggiunto: “Però ci potrebbero collegare, ma sarà difficile. Magari se ci chiameranno andremo l’anno prossimo. A Sanremo possiamo fare i presentatori, i direttori artistici, magari presentiamo anche un pezzo e vinciamo”.