Torna Mara Redeghieri 14 anni dopo gli Ustmamò
Primo progetto da solista per la regina post punk anni ’90
Negli anni ’90 era la regina del post punk all’italiana, quando la scena musicale indie e alternativa era dominata da band come CCCP e Disciplinatha e l’Indie nemmeno si chiama così. Allora gli Ustmamò erano un prodotto rivoluzionario, dalle arie vagamente anarcoidi e un sound che sembrava destinato a lasciare un solco indelebile nella musica italiana e Mara Redeghieri ne era la voce e musa. Poi l’esperienza della band si esaurì e nel 2003 e mentre due Ustmamò davano vita ad altri progetti, lei scelse il silenzio discografico e le ricerche sulla musica popolare dell’Appennino reggiano e sulla storia della canzone anarchica. Dopo aver fondato un coro di voci femminili, quattordici anni dopo aver salutato gli Ustmamò e tre anni dopo aver detto ‘no’ alla reunion, Mara Redeghieri torna con il primo progetto da solista. Negli anni il silenzio è stato interrotto dai brani scritti per altri (ha firmato, tra le altre, Meravigliosa Creatura per Gianna Nannini). ‘Recidiva’, la cui produzione artistica è affidata a Stefano Melone (De Andrè, Mannoia, Fossati), su etichetta LullaBit e distribuito da Believe, contiene 11 tracce ed è stato anticipato dal singolo ‘Augh’, brano invettiva che racconta il ‘post capitalismo liberista’. Di ‘Augh’ è stato realizzato anche un video (per la regia di Arturo Bertusi) in cui Mara, armata di arco e frecce, trafigge un pupazzo con le sembianze di Trump mentre insegue un messicano.