“Il matrimonio e la famiglia sono in crisi. A ottobre 2015, un sinodo dei vescovi si incontrerà in Vaticano per discutere questo importante argomento”, si legge sul sito internet della casa editoriale cattolica statunitense, guidata dal gesuita Joseph Fessio e non nuova a iniziative editoriali di tendenza conservatrice. “In preparazione all’evento, undici cardianli di diverse parti del mondo hanno scritto potenti saggi su alcuni problemi che saranno discussi: la sfida di provvedere una adeguata preparazione al matrimonio in un mondo secolarizzato; il bisogno di evangelizzazione e conversione; la relazione tra carità e verità; la situazione dei cattolici divorziati e risposati civilmente; e le domande di una autentica cura pastorale. Gli autori – sottolinea la presentazione del volume di 144 pagine – comprendono che la dottrina e il ministero pastorale non sono opposti l’uno all’altra. Sottolineano cautamente un corso saggio e misericordioso che affronta le preoccupazioni genuine, evitando una falsa compassione, che compromette sia la verità che l’amore autentico. Questo libro – prosegue la nota – serva sia come concisa introduzione al prossimo sinodo e come utile guida per applicare gli insegnamenti di Cristo per la cura pastorale delle famiglie. Molto dopo il sinodo, questi saggi rimarranno validi per chiunque voglia comprendere e proclamare il Vangelo della famiglia”. Già prima dello scorso sinodo straordinario sulla famiglia, lo stesso Dodaro aveva promosso un altro libro, uscito negli Stati Uniti sempre con Ignatius Press (in Italia con Cantagalli), intitolato “Permanere nella Verità di Cristo” nel quale cinque cardinali – Walter Brandmüller, Raymond Leo Burke, Carlo Caffarra, Velasio De Paolis e Gerhard Ludwig Müller – prendevano le distanze, tra l’altro, dalle aperture ai divorziati risposati del cardinale Walter Kasper. Ora, scrive il blog olandese In Caelo et in Terra, un nuovo volume che intende criticare la presunta “protestantizzazione della Chiesa” cattolica.