Otto i settori dedicati all’innovazione che spaziano dalla stampa 3D, all’additive manufacturing, passando per i droni, la realtà aumentata e virtuale, l’elettronica e l’Internet of things, i materiali innovativi, la robotica e l’app economy. Previsti inoltre, 18 iniziative speciali e 112 tra workshop e convegni. Tra le novità, in grande evidenza i cosiddetti Cobot (collaborative robot), veri e propri robot capaci di lavorare a fianco dell’uomo, senza barriere di separazione e in totale sicurezza. Come RoboThespian di Festo, dotato di 30 assi di movimento, controllati da un computer integrato, che gli permette di muovere testa, braccia e mani in un modo incredibilmente realistico e fluido. Il robot interagisce e comunica con le persone che incontra tramite un touch screen. Un esemplare solitamente accoglie i visitatori al Kennedy Space Center della Nasa in Florida, conversando con i turisti in più lingue e riconoscendo viso e gestualità. Molte, infine, le iniziative al supporto del settore sanitario, come Abbi, l’Audio Bracelet for Blind Interaction dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova per la riabilitazione sensomotoria dei bambini non vedenti.