Sono oltre 220mila, i contagi da Covid-19 nelle ultime 24 ore in Italia. Il numero più alto mai registrato da inizio pandemia. In sostanza, un nuovo record. E finito l’effetto weekend e festività natalizie, i tamponi sono tornati abbondantemente sopra il milione. Crescono, purtroppo, anche i morti, che raggiungono numero più alto della quarta ondata, e non si ferma l’aumento della pressione sugli ospedali.
In cifre, secondo il bollettino odierno del ministero della Salute, sono 220.532 i nuovi casi testati positivi al Covid-19 (ieri sono stati 101.762) e i decessi 294 (ieri 227). Dall’inizio dell’epidemia sono stati 7 milioni e 774.863 i cittadini testati positivi nel nostro Paese, con un numero di decessi che ha raggiunto, nel totale, 139.559. Compresi quelli molecolari e gli antigenici, i tamponi processati per il computo del bollettino di oggi sono stati 1 milione e 375.514, con un tasso di positività che scende al 16%, ieri era pari al 16,6%. Sul fronte sanitario ci sono 185 nuovi ingressi nelle terapie intensive, che portano a 1.677 il totale dei ricoveri più gravi; mentre nelle aree mediche, quindi tra i ricoveri ordinari e meno gravi, ci sono stati 727 nuovi ingressi, che portano il numero totale delle persone ospedalizzate nei reparti ordinari a 17.067. Il totale degli attualmente positivi raggiunge quota 2 milioni e 134.139, di cui 2 milioni e 115.395 in isolamento domiciliare. La regione con il maggior numero di casi odierni si conferma la Lombardia con 45.555 contagi, seguita da Campania (+30.042), Veneto (+21.504), Emilia Romagna (+20.595) e Piemonte (+18.607).
Intanto, un gruppo tecnico dell’Organizzazione mondiale della sanità, fa sapere che “la composizione degli attuali vaccini per il Covid deve essere aggiornata per garantire che continuino a garantire i livelli raccomandati dall’Oms di protezione contro l’infezione e la malattia, incluse la variante Omicron e future varianti”. Il gruppo “considererà un cambiamento della composizione del vaccino per garantire che i sieri continuino a soddisfare i criteri stabiliti del Target Product Profile dell’Oms, tra cui la protezione contro il contagio e la malattia grave”.