In Toscana trionfano i bersaniani, Mdp prende forma in tutta la Regione
Spinelli: “Abbiamo la fortuna di avere tante persone che stanno dando il loro contributo in tutto il territorio”
La Toscana come banco di prova di un centrosinistra allargato. Partono da questa convinzione il governatore Enrico Rossi, il parlamentare Arturo Scotto e la consigliera regionale, capogruppo, Serena Spinelli, che hanno presentato Mdp Articolo 1, come movimento, a livello regionale. “Abbiamo la fortuna -ha detto Spinelli- di avere tante persone che stanno dando il loro contributo in tutta la Regione. Oggi ci presentiamo pubblicamente. E’ un movimento aperto, plurale, che attende i contributi di tutti coloro che fanno sinistra nel loro agire quotidiano, nel volontariato, nel civismo, nella società. Vogliamo essere aperti e inclusivi perché vogliamo essere contaminati dalle idee”.
Gruppi sul territorio o nei consigli comunali stanno nascendo un po’ ovunque, in Toscana, compreso Palazzo Vecchio, ma, assicura Rossi, “i rapporti col sindaco Nardella sono ottimi e la nostra intenzione è proprio quella di un centrosinistra allargato, per noi è fondamentale la relazione col Pd. Per questo sosteniamo Alessnadro Tambellini a Lucca”. Ok l’alleanza anche a Pistoia mentre sulla ben più problematica Carrara, commissariata dal Pd, Rossi si limita ad un “vediamo”. Ma, intanto, il tempo, o l’intenzione, di andare alle amministrative con un proprio simbolo e propri candidati, non c’è, “almeno per quest’anno”, precisa Rossi, che auspica, per Mdp Articolo 1, i colori rosso e verde (“questione sociale” e “questione ambientale”) e i colori della bandiera della Pace.