Neanche Valverde, nonostante sia tra i migliori discesisti al mondo, è riuscito a limitare i danni con Froome sdraiato sulla bicicletta per spingere sui pedali mantenendo una posizione aerodinamicamente perfetta. A 2 km Fabio Aru prova a staccare il gruppo per tentare l’attacco a Froome ma dopo poco il gruppo seguito da Valverde lo ha ripreso. Al termine della tappa, ai microfoni di RaiSport è tanta la soddisfazione per il vincitore di tappa e maglia gialla, Chris Froome: “Oggi dovevo provarci, non potevo fare altrimenti. Non avevo il tempo di aspettare la salita ma dovevo cogliere tutte le opportunità e gli errori degli altri. Mi sono divertito tanto anche se ho speso molto, visto che domani sarà difficile e questi 22 secondi di vantaggio non sono tanti”. Oggi la nona tappa da da Vielha Val d’Aran a Andorre Arcalis di 184 km. Con la tappa di domenica si chiude il trittico di tappe pirenaiche con una frazione che dopo la partenza da Vielha Val d’Aran vedrà i ciclisti scalare Port de la Bonaigua e Port de Cantò per poi affrontare un’ultima parte davvero intensa: prima il Côte de la Comella, 4km sempre sopra l’8%, poi il Col de Beixalis, con una prima parte sempre sopra l’11% ed infine l’ascesa che porterà al traguardo, 10 km con pendenze medie superiori al 7%.