Oggi il Tour de France prende il via da Bruxelles in omaggio a Eddy Merckx. La Grande Boucle ripercorrera’ alcuni dei luoghi piu’ cari al fenomeno, dominatore della corsa francese, in occasione dei 50 anni dal suo primo Tour de France conquistato. Questa edizione del Tour dovra’ fare i conti con le assenze importanti di Chris Froome e Tom Domoulin, protagonisti negli ultimi anni delle gare a tappe del calendario internazionale.
Sara’ un’occasione per rendere la corsa meno bloccata e piu’ imprevedibile, annullando il prevedibile e noioso monopolio del Team Sky. Quest’ultima formazione si presenta comunque tra le favorite con il nuovo sponsor, con i due assi Geraint Thomas ed Egan Bernal che saranno le punte di diamante del neonato Team Ineos. Per quanto riguarda la pattuglia italiana, saranno 15 quindici i corridori azzurri al via del Tour de France: tra questi spiccano i nomi di Vincenzo Nibali, Fabio Aru ed Elia Viviani.
Vincenzo Nibali affronta questa edizione della Grande Boucle senza particolari pretese di classifica, dopo essersi piazzato in seconda posizione nell’ultimo Giro d’Italia alle spalle dell’ecuadoregno Richard Carapaz. Nell’ultima Corsa rosa lo Squalo ha mostrato un’ottima condizione e potrebbe mettere nel mirino la maglia a pois di miglior scalatore del Tour, molto ambita dai corridori transalpini. Al suo fianco potra’ contare su due compagni di squadra italiani: la Bahrain-Merida schiera anche il fido gregario di Nibali Damiano Caruso e Sonny Colbrelli, pronto a qualche colpaccio negli arrivi piu’ imprevedibili, con l’intenzione di partire in fuga da lontano. Oltre a Nibali, anche Fabio Aru ha l’obiettivo di dare spettacolo sulle grandi montagne francesi: il sardo non ha dimostrato di essere particolarmente in condizione negli ultimi tempi e si preparera’ per la prossima Vuelta.
Ci sara’ anche la presenza di Elia Viviani, che se la giochera’ con gli altri velocisti sugli arrivi in volata proposti dal Tour. Il resto dei partenti azzurri vede una pattuglia di ruote veloci piuttosto nutrita, che puo’ contare su Niccolo’ Bonifazio della Direct Energie, Giacomo Nizzolo della Dimension Data e Andrea Pasqualon della Wanty Goubert. Tra i cacciatori di tappe, troviamo Alberto Bettiol, vincitore quest’anno del Giro delle Fiandre, Matteo Trentin, gia’ vincitore al Tour de France e Alessandro De Marchi, re delle fughe. La lista degli italiani presenti alla rassegna ciclistica transalpina comprende anche i due gregari Gianni Moscon, in funzione del duo Bernal-Thomas e Daniel Oss, luogotenente di Peter Sagan e Rafal Majka.