Tante foto, la sua celebre chitarra acustica, cimeli vari, dischi. Entrare nell’appartamento in cui visse Jimi Hendrix a Londra, tra il ’68 e il ’69, con la fidanzata di allora Kathy Etchingham, è come fare un tuffo negli anni ’60. Una casa trasformata in museo, che apre al pubblico e rivela ricordi e dettagli della vita privata della rock star a cui l’esperienza londinese, in questo luogo, fu molto cara. Anche la camera da letto è stata sistemata per essere proprio come allora, grazie alle tante foto scattate dal musicista e alla consulenza di Kathy. La direttrice del museo Michelle Alland: “Questa è proprio la sua camera, così come la sistemò con Kathy. Entrare qui, guardare le foto e gli oggetti, aiuta a capire di più la personalità di quest’uomo, a conoscerlo oltre la sua fama di artista, a capire cosa faceva: suonava sempre la chitarra e scriveva sempre”. Ironia della sorte, la casa, situata in Brook Street, è adiacente a quella che appartenne al compositore tedesco George Frideric Handel circa 200 anni prima. Quindi ora si possono visitare entrambe con un unico biglietto. E c’è da aspettarsi che questo doppio museo diventi presto una delle nuove attrazioni più visitate della City.