Anche un secondo armatore, il messinese Vincenzo Franza, amministratore della Caronte&Tourist, e’ nell’elenco degli indagati nell’ambito dell’inchiesta per corruzione “Mare monstrum”, coordinata dalla Procura di Palermo, culminata nell’arresto del patron Liberty Lines Ettore Morace, del candidato sindaco di Trapani Girolamo Fazio e di un dirigente regionale. Tra gli indagati pure l’ex sottosegretario Simona Vicari e il governatore siciliano Rosario Crocetta. Oggi l’interrogatorio di Morace, detenuto al Pagliarelli, che avrebbe risposto al Gip. L’ingegnere messinese Franza nei giorni scorsi ha ricevuto un’informazione di garanzia dalla Procura palermitana con l’ipotesi di concorso in corruzione. L’episodio contestato riguarda l’assunzione della figlia di un luogotenente dei carabinieri, Orazio Gisabella, indagato. Assunzione in una societa’ del gruppo che – secondo l’ipotesi della procura palermitana – sarebbe stata richiesta a seguito dell’attivita’ per un tentativo di dossieraggio nei confronti di Ettore Morace, portata avanti dal carabiniere, nell’ambito della guerra per le rotte del mare.