Tragedia ad Alghero: bambina di 8 anni muore dopo intervento alle tonsille, aperte due inchieste
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Ospedale civile di Alghero
Una bambina di 8 anni, residente a Villanova Monteleone, piccolo comune in provincia di Sassari, è morta all’ospedale civile di Alghero, a seguito di complicazioni sopraggiunte dopo un intervento chirurgico alle tonsille. L’operazione, effettuata giovedì 6 febbraio nel reparto di Otorinolaringoiatria, sembrava essere andata bene, tanto che per la mattinata di oggi erano previste le dimissioni. Tuttavia, un’improvvisa complicanza ha portato al decesso della piccola, lasciando sgomenta la comunità e aprendo la strada a due inchieste: una interna della Asl n.1 di Sassari e una della Procura della Repubblica.
Il racconto della tragedia
La bambina era stata ricoverata alcuni giorni fa nel reparto di Otorinolaringoiatria dell’ospedale di Alghero per sottoporsi a un intervento di routine, che non aveva mostrato criticità né durante l’operazione né nel periodo immediatamente successivo. Secondo quanto riferito dalla Asl, il decorso post-operatorio sembrava regolare, al punto che la piccola sarebbe dovuta tornare a casa oggi. Tuttavia, nella serata di sabato, la situazione è precipitata: la bambina ha manifestato una complicanza improvvisa, che ha richiesto un nuovo intervento chirurgico urgente.
I medici del reparto hanno immediatamente predisposto il rientro in sala operatoria e avvisato la famiglia della gravità della situazione. Nonostante l’intervento tempestivo degli otorinolaringoiatri e dei rianimatori accorsi in supporto, ogni tentativo di salvarle la vita è stato vano. La bambina è deceduta poco prima delle 21 di ieri, nel reparto di Otorinolaringoiatria.
Le indagini in corso
La Asl di Sassari ha comunicato di aver già richiesto un riscontro diagnostico per accertare le cause del decesso, precisando che “si attende l’esito degli accertamenti per stabilire le cause che hanno portato alla morte della piccola nel giro di poche ore”. Parallelamente, la Procura di Sassari ha aperto un’inchiesta per fare luce sull’accaduto e verificare eventuali responsabilità da parte del personale medico coinvolto.
“La dirigenza aziendale e la Asl tutta è vicina alla famiglia per la grave perdita”, si legge in una nota ufficiale dell’Azienda sanitaria, che ha espresso cordoglio e solidarietà ai genitori della bambina.
Il dolore di Villanova Monteleone
La notizia della tragedia ha scosso profondamente Villanova Monteleone, un piccolo centro di poco più di 2.000 abitanti, dove la famiglia della bambina è molto conosciuta e stimata. Il padre gestisce una barberia storica, tramandata da generazioni, ed è noto per i suoi “hair tattoo”, che gli sono valsi numerosi riconoscimenti. La madre, invece, è un’insegnante di inglese e lavora a Sassari. La comunità si è stretta attorno alla famiglia in un abbraccio di dolore e incredulità, mentre si attendono i risultati delle indagini per comprendere cosa sia accaduto in quelle drammatiche ore.
Un caso che solleva interrogativi
La morte della bambina rappresenta un evento tragico e raro, che pone inevitabilmente interrogativi sulla sicurezza delle procedure chirurgiche, anche quelle considerate di routine. Le due inchieste in corso, quella interna della Asl e quella giudiziaria, saranno fondamentali per chiarire le dinamiche dell’accaduto e per accertare se vi siano state omissioni o errori che abbiano contribuito al tragico epilogo.
In attesa di risposte, resta il dolore di una comunità e di una famiglia distrutta dalla perdita di una bambina che, fino a poche ore prima, sembrava essere fuori pericolo.