Tragedia familiare: uccisa donna, sospettato marito

Tragedia familiare: uccisa donna, sospettato marito
1 settembre 2019

Una tragedia che sembrerebbe proprio maturata in famiglia. Ci sono tutti gli elementi che inducono a pensarlo visto che il marito di Adriana Signorelli, la donna di 59 anni trovata uccisa a colpi di arma da taglio in un appartamento alla periferia di Milano, e’ stato fermato dalla polizia. Su Aurelio G., 65 anni, il cui fermo non e’ stato ancora convalidato, i sospetti che possa essere l’autore dell’omicidio sono forti, visti anche i precedenti per maltrattamenti nei confronti della vittima. Diverse le denunce che lei aveva presentato, ma molti anche i riavvicinamenti tra i due coniugi, almeno secondo quanto ricostruito fino a questo momento dagli investigatori della squadra mobile. La donna tuttavia non sarebbe stata l’unica vittima della sua violenza: nella passato del 65enne ci sarebbero infatti altri reati contro patrimonio e persona, per i quali era anche stato in carcere.

Gli esami sul corpo della donna hanno rilevato la presenza di 5 coltellate. L’allarme e’ stato lanciato dalla figlia della vittima, nata da una precedente relazione, che non riusciva ad avere contatti con la madre dalle due del pomeriggio di ieri. La donna, 40 anni, non era riuscita ad entrare nell’appartamento perche’ non aveva le chiavi. Quindi ha chiamato i vigili del fuoco che hanno sfondato la porta e trovato il cadavere della vittima riverso in una pozza di sangue in cucina. All’arrivo della polizia il pregiudicato avrebbe tentato di investire con la sua Citroen C3 due agenti e la stessa figlia della vittima. Tuttavia e’ finito su un’aiuola. I poliziotti lo hanno immediatamente bloccato e arrestato per tentato omicidio. Con tutta probabilita’ l’uomo era in stato di alterazione, tanto che e’ stato portato in ospedale al San Paolo, dove e’ tuttora piantonato. Il caso e’ coordinato dalla pm Monia Di Marco.

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