Si prospetta un mese “rovente” quello appena iniziato per il settore dei trasporti con diversi scioperi proclamati in tutti i comparti. Si inizia il 6 ottobre nel settore del trasporto marittimo, con uno sciopero proclamato da Filt, Fit e Uilt a Palermo per l’intera giornata. Lo stesso giorno, a Cosenza, è stato proclamato uno sciopero nel Trasporto pubblico locale per i lavoratori dell’azienda Amaco, dalla Faisa Cisal dalle 10:30 alle 14:30.
Il 9 ottobre sarà una giornata particolamente difficile per chi intederà spostarsi con i servizi pubblici. E’ previsto uno sciopero nazionale nel settore aereo per i lavoratori delle società di handling attive negli aeroporti. Lo sciopero è stato proclamato dall’Usb per l’intera giornata. Un altro sciopero, sempre di 24 ore, anche questo proclamato dall’Usb è previsto per il trasporto pubblico locale, sempre a livello nazionale. Il 10 ottobre sarà invece la volta dei sindacati Filt, Fit, Uilt, Ugl, Faisa Cisal e Orsa che hanno proclamato scioperi nel Tpl per l’intera giornata, con fasce di garanzia, a Genova, Brescia, Cosenza, Trento e Bolzano.
Il 12 ottobre previsto uno sciopero del servizio traghetti Caronte Tourist per il collegamento nello Stretto di Messina dalle 9 alle 17 da parte delle Rsu, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Mare, Uslac-Uncdim-Smacd, Federmar Cisal, Confintesa. Il 13 ottobre, Filt Cgil, Fit Cisl, Asgb-Gtv, Orsa Trasporti, Faisa Cisal hanno proclamato uno sciopero plurisettoriale nei trasporti per la provincia di Bolzano dalle 9:00 alle 12:00 con esclusione di Trenitalia, Rfi, Sad e Simobil. Il 14 ottobre sarà a volta di uno sciopero nazionale proclamato dalla Uilt per i lavoratori di Italo dalle 9:01 alle ore 16:59. Il 16 ottobre la Flai Trasporti e Servizi ha proclamato uno sciopero dalle ore 16:00 alle ore 20:00 nel trasporto aereo per gli aeroporti di Ttreviso e Venezia. Infine il 20 ottobre è previsto un sciopero generale proclamato dai sindacati di base per l’intersa giornata e che coinvolgerà anche il settore dei trasporti.
