La terna di asteroidi che si stanno avvicinando alla Terra inizia con 2014 WC 201, con un diametro di 20 metri, il 2 dicembre alle 05.51 ora italiana. Al momento del massimo avvicinamento alla Terra, sarà a 540.000 chilometri, ossia 1,4 volte la distanza della Luna. L’asteroide, rileva Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope e curatore scientifico del Planetario di Roma, sarà difficile da osservare con piccoli telescopi ma si potrà tentare di fotografarlo anche con strumenti amatoriali perché “a parità di telescopio la fotografia arriva più in profondità”. Al momento del massimo avvicinamento, spiega l’astrofisico, l’asteroide sarà nella costellazione dei Cani da caccia mentre quando comincia la diretta si troverà nella costellazione dell’Orsa Maggiore. Il 7 dicembre ci sfiorerà ancor più da vicini l’asteroide 2014 WX202, del diametro di circa 5 metri e raggiungerà la minima distanza dalla Terra a 385.000 km, quasi la stessa distanza Terra-Luna (384.000 km), alle ore 20:56 italiane. Infine l’asteroide 2014 WU200 del diametro di 6 metri raggiungerà il massimo avvicinamento alla Terra il 10 dicembre alle 17:15 italiane, quando transiterà a 460.000 km.