Vigili del fuoco al lavoro per le verifiche strutturali tra le province di Firenze e Forlì dopo il sisma che ha fatto tremare l’Appennino tosco-romagnolo all’alba. Secondo le rilevazioni dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia la scossa più forte è avvenuta nella zona di Marradi, in provincia di Firenze, alle 5.10 del mattino, di magnitudo 4.8, con profondità 8 km.
In corso uno sciame sismico nella zona, con scosse di assestamento di più lieve entità, soprattutto a Tredozio (Forlì Cesena). Decine le richieste di informazioni e di sopralluoghi. Maggiori criticità nel forlivese: tanta paura, gente in strada ma al momento non sono arrivate segnalazioni di persone coinvolte.