Bocciato l’appello del nonno di Eitan Biran, unico sopravvissuto della tragedia del Mottarone. Un tribunale israeliano ha deciso che il bambino di sei anni dovrà rientrare in Italia e vivere con la zia entro il 12 dicembre. La decisione dovrebbe mettere fine a mesi di diatriba giudiziaria per la sorte del piccolo, portato in Israele dal nonno, che però potrebbe ricorrere ancora alla Corte Suprema. La decisione del giudice Alex Stein conferma quella dei due tribunali di grado inferiore.
Secondo i tribunali di Tel Aviv che si sono espressi sulla vicenda del piccolo Eitan, il bambino ha legami più profondi con la famiglia in Italia, rispetto ai parenti che abitano in Israele. Inoltre, il nonno Shmuel Peleg ha violato la Convenzione dell’Aia trasferendo illegalmente Eitan dall’Italia in Israele a settembre. Tecnicamente, scrive il Jerusalem Post, Peleg può ancora tentare di ottenere la custodia facendo appello ai tribunali italiani, ma le chance di riuscire sono molto esigue.