“Non posso che esprimere apprezzamento per le parole del presidente dell`Ars Giovanni Ardizzone che ha riconosciuto l`importanza del ddl voto a mia firma, approvato all`unanimita` lo scorso febbraio e che mira a vedere riconosciuto il diritto per la Sicilia di incamerare le tasse di chi qui produce. Si tratta della modifica dell`articolo 36 dello Statuto, per il quale mi sono battuto gia’ nella scorsa legislatura e che e` stato motivo della mia rottura con Berlusconi e con Tremonti. Questo articolo oggi riserva tali imposte allo Stato, e io mi batto per dare alla nostra regione il gettito fiscale delle imprese che hanno altrove la loro sede legale. Il caso delle nuove trivellazioni si inserisce pienamente in questa prospettiva ed e` per questo che questo ddl voto diventa non solo attualissimo ma di vitale importanza per le finanze regionali”. Ad affermarlo e’ Michele Cimino, portavoce Pdr, che aggiunge: “Il ddl deve essere subito incardinato al Senato e sarebbe bene che i nostri parlamentari nazionali, al di la` delle appartenenze politiche, si impegnassero, per dare alla nostra Sicilia una opportunita` immensa. Il M5S capisca che la questione del riconoscimento alla Sicilia del gettito da parte delle imprese che qui producono ha una portata piu’ ampia della questione – seppur importante – delle trivellazioni, e non la strumentalizzino”.