Il viaggio del presidente Donald Trump nella sua residenza di lusso a Mar-a-Lago (foto), in Florida, di questo fine settimana potrebbe costare ai cittadini americani 3 milioni di dollari. E c’è già chi ricorda come i repubblicani e lo stesso Trump abbiano in passato attaccato Barack Obama per i suoi viaggi troppo frequenti. Il fine settimana in Florida è il primo viaggio di Trump da quando è diventato presidente e dovrebbe essere in parte di affari e in parte di piacere.
L’ATTACCO A OBAMA Il presidente si riunirà con la moglie, Melania, che continua a vivere alla Trump Tower di Manhattan, New York, con loro figlio di 10 anni, Barron. Tuttavia la sera di sabato ci dovrebbe essere una cena di raccolta fondi per l’American Red Cross e allo stesso tempo Trump dovrebbe continuare a lavorare al suo programma di governo. Trump rimarrà nella sua residenza da venerdì sera fino alla mattina di lunedì. Per comprendere i costi è stato fatto un parallelo con la breve vacanza di Barack Obama del 2013: in quell’occasione Obama era andato a Chicago per un discorso sull’economia e la classe media e poi si era spostato a Palm Beach in Florida. Alla fine gli Usa spesero 3,6 milioni di dollari. Il viaggio di Trump arriva a due settimane dal suo insediamento alla Casa Bianca: sembra così che il presidente non voglia allontanarsi poi così tanto da Obama, che aveva spesso criticato. “Il turista abituale, @BarackObama, è ora alle Hawaii. Questa vacanza è costata ai contribuenti 4 milioni di dollari mentre vi è il 20% di disoccupazione”, aveva scritto su Twitter nel 2011 Trump. In realtà la disoccupazione era all’8,5%.