Donald Trump ha cambiato il responsabile della campagna presidenziale, a pochi mesi delle elezioni del 3 novembre, mentre viene criticato da più parti per i suoi tentennamenti di fronte alla crisi sanitaria e i suoi attacchi al famoso immunologo Anthony Fauci.
Indebolito nei sondaggi e travagliato dalla crisi del coronavirus, Donald Trump ha annunciato un rimpasto della squadra responsabile della battaglia per la sua rielezione. L’ex storico, “Brad Parscale, che è stato con me per molto tempo e ha guidato le nostre strategie digitali e statistiche, manterrà questo ruolo e sarà consulente senior della campagna”, ha affermato Trump, di fatto silurando il capo della sua strategia. “Sono lieto di annunciare che Bill Stepien è stato promosso alla posizione di direttore della campagna Trump”, ha scritto il presidente Usa in una dichiarazione pubblicata sui social media. Stepien era finora vicedirettore della campagna.
Intanto, Joe Biden continua a guidare i sondaggi delle elezioni 2020 e supera il presidente Donald Trump, secondo un sondaggio condotto dalla CNBC in Arizona, Florida, Michigan, Carolina del Nord, Pennsylvania e Wisconsin: tutti gli stati dove le posizioni politiche sono ancora oscillanti e non definite. Soprattutto Arizona e Florida potrebbero risultare determinanti nella corsa alla Casa Bianca.
Biden stacca Trump che arranca nel gradimento degli elettori soprattutto per come ha gestito la pandemia. La maggioranza degli intervista contesta il presidente proprio sull’emergenza Covid che in queste ore infuria nel Midwest e nel Sud. Biden conduce il sondaggio con il 49% di preferenze contro il 41% del presidente. Il Libertarian party si attesta sul 4% e i verdi all’1%. A livello nazionale invece Biden è in vantaggio su Trump avendo dalla sua parte il 51% degli elettori contro il 41% di quelli del presidente.