Per Tania Cagnotto il regalo più bello, dopo gli ori da uno e tre metri, nel giorno del suo trentunesimo compleanno. L’azzurra di Fiamme Gialle e Bolzano Nuoto centra il ventesimo titolo totale (dodici individuali) di una carriera interminabile che la vede in testa nel ranking europeo con ventinove metalli totali davanti di due lunghezze sul tedesco Patrik Hausding. Avversarie surclassate dell’eleganza, la potenza e la classe delle azzurre che dopo il triplo e mezzo avanti carpiato, quarto tuffo, avevano oltre 15 punti di vantaggio sulla coppia inglese Blagg/Gallantree, poi seconda con 319.32 punti. Le russe Bazhina/Ilinykh, fino al terzo tuffo a 4 punti dalle nostre, entrano abbondanti nel doppio e mezzo rovesciato e quel punto bisognava solo rifinire la serie e mettersi l’oro al collo. A nulla conta il 78.10 nel triplo e mezzo delle figlie di “sua maestà”, perché il computer tricolore segna 71.10 e vittoria con 8 punti e mezzo di distacco.