Tutto pronto per il Giro di Sicilia, quattro tappe per oltre 700 km

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Si terrà dall’11 al 14 aprile. Schifani: “Contributo allo sviluppo del turismo”

giro di sicilia

Quattro tappe, per complessivi 718 chilometri, che percorreranno la Sicilia da ovest a est, con partenze e arrivi nelle province di Trapani, Agrigento, Ragusa, Enna, Palermo, Messina e Catania. Presentato a Palermo il Giro ciclistico di Sicilia, che si terrà dall’11 al 14 aprile, organizzato da Rcs Sport in collaborazione con la Regione Siciliana. La prima tappa, di 159 chilometri, porterà i corridori da Marsala ad Agrigento, mentre la seconda (193 chilometri) da Canicattì a Vittoria. Terza frazione di 150 chilometri, da Enna a Termini Imerese. L’ultima tappa, la più impegnativa, prenderà il via da Barcellona Pozzo di Gotto e si concluderà a Giarre al termine di un percorso di 216 chilometri. 

Le tappe

11/04/2023 1ª tappa – MARSALA – AGRIGENTO, 159 km

Tappa divisa in due parti. La prima parte piuttosto articolata in saliscendi e numerose curve nell’entroterra trapanese e nella Valle del Belice. Seconda parte quasi interamente su strade a
scorrimento veloce e senza veri attraversamenti di centri urbani. Lasciata Marsala si procede per saliscendi attraverso Castelvetrano, Santa Ninfa e Partanna fino a entrare nella strada a
scorrimento veloce che, lungo la costa e con alcuni saliscendi con pendenze moderate, porta a 4 km dall’arrivo all’ingresso della Valle dei Templi ai piedi di Agrigento. Gli ultimi chilometri tutti in salita attorno al 5% con un breve tratto attorno al 9% a 2.5 km dall’arrivo. La strada è larga ben pavimentata caratterizzata da una serie di brevi rettilinei e semicurve. Rettilineo finale di 250 m.

12/04/2023 2ª tappa – CANICATTÌ – VITTORIA, 193 km

Tappa molto articolata con una lunga sequenza di curve e saliscendi che terminano a circa 20 km dalla linea di arrivo. Pochi gli attraversamenti cittadini tutti caratterizzati dalla presenza di rotatorie e spartitraffico. Le strade sono prevalentemente larghe e ben pavimentate. Finale dopo Comiso pianeggiante. Gli ultimi km, un rettilineo di arrivo lungo 700 m (largh. 8 m).

13/04/2023 3ª tappa – ENNA – TERMINI IMERESE, 150 km

Tappa di media montagna che supera una serie di salite di pendenza limitata, ma di lunghezza oltre i 15 km. Si scalano nell’ordine Rocca Vutura, Sperlinga (4 km) e la Portella di Bafurco dal versante sud. Seguono quasi 40 km di discesa (con brevi contropendenze all’interno) prima di inserirsi sulla strada statale costiera e raggiungere l’arrivo. Strade all’interno della Sicilia molto articolate con numerose curve e saliscendi sempre abbastanza larghe e in discreto stato di manutenzione. Gli ultimi chilometri pianeggianti fino all’ultimo km. Da segnalare tre curve a novanta gradi prima di un sottopasso ferroviario dove inizia la breve salita finale. Dopo l’ultimo km la strada sale con pendenze attorno al 6% e supera 5 tornanti ravvicinati per immettersi nella Piazza Del Duomo dove è posto l’arrivo (largh. 8 m).

14/04/2023 4ª tappa – BARCELLONA POZZO DI GOTTO – GIARRE, 216 km

Tappone di montagna con 3 GPM di categoria superiore e l’arrivo al termine dell’ultima discesa. Dopo circa 50 km lungo la costa si scala la salita di Floresta (complessivi 40 km al 3% medio con tratti al 7%). Segue una lunga discesa e dopo Linguaglossa si affronta la salita all’Etna (loc. Due Monti) di quasi 18 km al 6%. Dopo la discesa fino a Mascali di scala la salita di Scorciavacca fino al culmine (10 km al 6.4%). Si ripercorre la discesa precedente raggiungendo Mascali per poi raggiungere Giarre. Gli ultimi km dopo Mascali tutti in leggera salita (circa 2%) praticamente rettilinei con brevi semicurve fino all’arrivo. Rettilineo finale di circa 1 km su basolato (largh. 8 m).

“Sono certo che i tantissimi appassionati e i semplici curiosi saranno presenti in massa per testimoniare il loro affetto e il tifo per i grandi campioni. Queste grandi gare internazionali – ha detto il governatore della Sicilia, Renato Schifani nel corso della presentazione dell’evento – consentono di mostrare tutte le bellezze paesaggistiche, architettoniche e monumentali della nostra Isola da un punto di vista diverso e inevitabilmente offrono un contributo fondamentale allo sviluppo del turismo attraverso il grande sport”.

“Il rapporto con la Regione Siciliana è consolidato ormai da diversi anni – afferma Paolo Bellino, ad Rcs Sport – come dimostra Il Giro di Sicilia, che riproponiamo ad aprile, e le altre iniziative organizzate di recente tra cui la Grande Partenza del Giro d’Italia del 2020 e la Palermo Sport Tourism Arena, manifestazione che ha avuto un grandissimo successo raccogliendo oltre 50mila presenze al Foro Italico nell’arco dei tre giorni”.