In un’intervista al settimanale OGGI, Andrea Palazzo, capoprogetto di Endemol per il “Grande Fratello”, difende il programma, criticato pesantemente dal Codacons e con alcuni sponsor in fuga perché troppo trash: “Noi abbiamo cercato storie estreme, a tratti spregiudicate e provocatorie, ma anche concorrenti con una personalità molto forte che alimentassero un`immediata curiosità e interesse, visto che questa è un`edizione più breve di altreà Il corto circuito in un reality va sempre messo in conto. Noi possiamo immaginarle, certe dinamiche, fare mille ipotesi sul carattere dei concorrenti, ma in certi casi non è semplice fronteggiare e contenere determinati comportamenti”. E ancora: “Noi condanniamo da sempre certi eccessi e il nostro pubblico lo sa molto bene. È sempre stato considerato trash, il Grande Fratello, sin dalla prima edizione: questo l`abbiamo sentito spesso. È un programma che si alimenta di provocazioni. Non può non farlo! Ma oltre questo, c`è molto altro. Ci sono storie di vita normale, d`amore, emozioni e anche molta autoironiaà Basterebbe guardarlo per quello che è, ci sono sempre troppi pregiudizi”.