Tweet Zingaretti a difesa Anzaldi, ma nel Pd è un caso
Segretario, mi fa piacere che deputato si ricorda mio ruolo
Nel Pd scoppia un caso, che coinvolge anche Nicola Zingaretti, sul battibecco tra Maurizio Gasparri e il deputato Dem Michele Anzaldi. In un tweet, Anzaldi scriveva: “Gasparri dice che qualcuno deve tapparmi la bocca e il direttore del Tg2 Sangiuliano mette un like al suo tweet. Spero che il segretario Zingaretti possa dire presto una parola su questa vergogna altrimenti ci sarebbe davvero da pensare seriamente di restituire la tessera”. In serata arriva l’intervento di Zingaretti, che non risparmia una frecciata ad Anzaldi.
“A parte i saluti non ho mai conosciuto o parlato con l’onorevole del mio partito Michele Anzaldi, mi fa piacere che oggi si ricordi che sono il suo segretario. A lui va tutta la mia solidarieta’. Ovviamente a nessun parlamentare puo’ essere chiesto di tacere, Gasparri deve saperlo”, scrive il segretario Dem. Parole sulle quali, poco dopo interviene Salvatore Margiotta, prendendo le difese di Anzaldi. “Se il tweet su Anzaldi e’ il modo che intende il segretario per difendere un suo deputato cui Gasparri e Sangiuliano vogliono tappare la bocca, forse di tali difese se ne puo’ fare tranquillamente a meno. E’ anche grazie alle battaglie dello “sconosciuto” Anzaldi in commissione di Vigilanza se Zingaretti vede riconosciuti gli spazi suoi e del Pd in tv”, sottolinea il senatore Pd, componente della Vigilanza Rai.