Buone notizie per il presidente Donald Trump. Twitter, senza menzionare esplicitamente l’inquilino della Casa Bianca, ha annunciato che non blocchera’ i cinguettii dei leader del mondo. “Bloccare i leader del mondo su Twitter e rimuovere i loro cinguettii piu’ controversi nasconderebbe importanti informazioni che la gente dovrebbe conoscere e dibattere”, ha scritto Twitter sul suo blog. “Inoltre non si metterebbero a tacere i leader ma si impedirebbero importanti discussioni sulle loro parole e sulle loro azioni”, insiste la societa’. Gli appelli a bloccare i tweet di Trump si sono moltiplicati dopo i cinguettii “sul bottone nucleare piu’ grande” rispetto a quello del leader nordcoreano Kim Jong-Un.
Twitter ha cosi’ difeso le sue attuali policy sui cinguettii legate alla valenza di notizia o di pubblico interesse. “Valutiamo i tweet dei leader nell’ambito del contesto politico che li definisce ed applichiamo le nostre regole di conseguenza”, sottolinea la societa’. Lo scorso dicembre Facebook aveva cancellato l’account del presidente della Cecenia Ramzan Kadyrov, spiegando che la decisione e’ legata alle sanzioni economiche Usa contro Kadyrov. Secondo i critici di Twitter, la riluttanza della societa’ a censurare Trump e’ legata alla sua predilezione per la piattaforma che cinguetta alla quale garantisce importante visibilita’.