Uber China e Didi Chuxing, le due rivali nel settore automobilistico privato in Cina, sono pronte alla fusione, dopo l’introduzione, settimana scorsa, delle nuove leggi che hanno legalizzato il settore del ridesharing cinese. Secondo quanto riporta l’agenzia Bloomberg, Uber China, molto indietro rispetto alla rivale cinese, avrebbe il 20% della nuova società. La fusione, frutto di un accordo miliardario, tra i due gruppi metterebbe fine a una battaglia durata anni tra le due rivali, e potrebbe portare la nuova società a un ruolo di primo piano sul mercato interno, oggi visto in espansione dopo la regolarizzazione annunciata settimana scorsa dal Ministero dei Traporti cinese. La Cina è uno dei più importanti mercati al mondo per il settore automobilistico privato: Didi Chuxing, opera almeno undici milioni di corse e serve circa trecento milioni di persone al giorno in Cina, mentre Uber è attivo, oggi, in sessanta città del gigante asiatico, anche se nella competizione con la rivale cinese, secondo fonti vicine al gruppo di San Francisco, ha finora perso due miliardi di dollari.